SRA15 Agricoltori custodi dell’agrobiodiversità – Annualità 2023
29 Settembre 2023SRE01 Insediamento giovani agricoltori
11 Dicembre 2023DESCRIZIONE
Il bando sostiene gli agricoltori che si impegnano per il mantenimento dell’attività agricola e/o zootecnica in zona montana al fine di contribuire al presidio di queste aree fragili limitando l’abbandono e preservando i servizi ecosistemici. L’indennità compensa gli svantaggi che gli agricoltori devono affrontare per lo svolgimento delle attività agricole e di allevamento, rispetto alle zone non soggette a svantaggi naturali.
Data di pubblicazione
Data di scadenza
Dotazione finanziaria
DESCRIZIONE
Il bando sostiene gli agricoltori che si impegnano per il mantenimento dell’attività agricola e/o zootecnica in zona montana al fine di contribuire al presidio di queste aree fragili limitando l’abbandono e preservando i servizi ecosistemici. L’indennità compensa gli svantaggi che gli agricoltori devono affrontare per lo svolgimento delle attività agricole e di allevamento, rispetto alle zone non soggette a svantaggi naturali.
BENEFICIARI
Agricoltori in attività come definiti alla sezione 4.1.4 del Piano strategico della PAC 2023-27 (Agricoltore in attività ovvero soggetto che ha un livello minimo di attività agricola)
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
Per accedere al regime di sostegno è necessario possedere, alla data del 01 gennaio 2023 e mantenere fino alla scadenza degli impegni (31 dicembre 2023), i seguenti requisiti di accesso:
- essere agricoltori in attività come definito alla sezione 4.1.4 del P.S.P. riscontrabile a fascicolo aziendale SIAN;
- possesso di partita IVA in campo agricolo – Codice ATECO 01, riscontrabile a fascicolo aziendale SIAN;
- condurre terreni agricoli in zona montana (art. 32 comma 1 lett. “a” del Reg. (UE) n. 1305/2013, elencate nell’art. 7 del presente avviso), in base alle diverse tipologie di titoli di conduzione ammesse per il loro inserimento nel fascicolo aziendale e indicati nella sezione4.1.3.2 del P.S.P. “Criteri per garantire che il terreno sia a disposizione dell’agricoltore”;
- il beneficiario deve disporre di una superficie minima oggetto d’impegno (S.O.I.) pari a 2 ettari, che rispetta le condizioni del precedente punto c). Tra le superfici ammesse a premio, rientrano:
1) i seminativi;
2) prato permanente, pascolo permanente e pratiche locali tradizionali;
3) colture permanenti: arboreti da frutto in sesto d’impianto (fruttiferi, frutta a guscio, oliveti, vigneti), impianti di produzione di piccoli frutti di bosco;
4) le ortive in generale e le aromatiche.
Nella Tabella 2 del bando sono specificati i codici prodotto ammessi a premio. - Fa eccezione l’ulteriore requisito di eccesso di seguito indicato:
per le superfici concesse a fida pascolo i beneficiari dovranno dimostrare la disponibilità per l’anno in cui viene presentata la domanda di indennità in base all’esercizio di un uso civico, comprovato da un provvedimento o da un contratto con la Pubblica Amministrazione regolarmente certificato a Fascicolo aziendale SIAN alla data di presentazione della domanda di aiuto, ai sensi del DPR n. 503/99 (cfr. PSP e CSR 2023/2027 – scheda intervento SRB01 punto C) delle Specificità in materia di ammissibilità).
LOCALIZZAZIONE
L’intervento si applica sull’intero territorio regionale. In particolare, si fa riferimento ai comuni delle zone montane del territorio regionale (si veda Art.7 Localizzazione del bando)
OPERAZIONI AMMISSIBILI
Le operazioni previste riguardano il mantenimento dell’attività agricola e/o zootecnica in zona montana.
TIPO DI SOSTEGNO
Il sostegno è rappresentato da un premio annuale per ettaro di Superficie Oggetto di Impegno (SOI). La SOI da considerare si riferisce alla superficie agricola effettivamente sottoposta a impegno
IMPORTI E ALIQUOTE DI SOSTEGNO
L’entità del sostegno è determinata sulla base del mancato guadagno e dei costi aggiuntivi sostenuti dalle aziende agricole nelle zone montane ed è differenziata per tipologia di indirizzo produttivo:
- aziende zootecniche – € 140
- altre aziende – € 120
Per la quantificazione del premio si applica il seguente criterio di regressività:
- fino a 5 ettari – 100% del premio
- da 5 a 20 ettari – 80% del premio
- da 20 a 35 ettari – 50% del premio
- da 35 a 50 ettari – 30% del premio
- oltre 50 ettari – nessun premio
IMPEGNI
L’intervento prevede un periodo di impegno della durata di un anno a decorrere dal 01 gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023; la singola annualità dell’impegno è riferita all’anno solare (01/01-31/12).
Per il dettaglio degli impegni si veda l’art. 9 Impegni specifici e altri obblighi del bando.
DOCUMENTAZIONE
AGEA Istruzioni operative n. 62 del 16 giugno 2023 Modifica termini presentazione domande
MASAF Decreto – Ulteriore proroga presentazione domande di aiuto – Annualità 2023
AGEA Istruzioni operative n. 47 del 17 maggio 2023 Modifica termini di presentazione domande
AGEA Istruzioni operative n. 35 del 18 aprile 2023 Modalità presentazione Domande di pagamento
FAQ
Non disponibile
RESPONSABILI
Responsabile di intervento: dott. Rocco Vittorio Restaino – Dirigente dell’Ufficio Autorità di Gestione PSR Basilicata e politiche di sviluppo agricolo e rurale
Responsabile del procedimento: dott.ssa Patrizia Minardi – Dirigente dell’Ufficio Erogazioni Comunitarie in Agricoltura
CONTATTI
Per ulteriori informazioni contattare il recapito telefonico 0971668571 o inviare una pec a: ufficio.autorita.gest.psr@cert.regione.basilicata.it
AVVISO LEGALE
Le informazioni presenti in questa pagina forniscono una sintesi dei contenuti del bando e derivano da un’attività di natura informativa. I testi ufficiali sono contenuti nel provvedimento pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (BURB) e sono scaricabili dalle sezioni Provvedimenti e Documentazione.
L’Autorità di Gestione del CSR Basilicata non è responsabile di eventuali errori o imprecisioni nonché di danni conseguenti ad azioni o determinazioni assunte in base alla consultazione della presente pagina.